Trasformare alcuni schemi si può anche con lo yoga della risata. Ridere è uno degli atti primari dell’essere umano: il piccolo lo impara da mamma e papà. Il sorriso si attiva tramite il neurone specchio, se mamma ride, il piccolo ride. Anche il ridere si attiva nello stesso modo, ed è anche l’espressione di uno stato emotivo gioioso. Il bambino ride perché è felice, spensierato. Ride mentre gioca, salta, si agita. La sua risata è vera, incondizionata.
Poi la risata si trasforma, col passare degli anni, in altro, a volte dietro la risata c’è dolore. La risata può diventare sarcastica, deridente… è il frutto di quello che abbiamo ricevuto nella vita. E allora per ripartire occorre una scelta. Quella di praticare il ridere, almeno 10 minuti al giorno, come un allenamento. Per questo le tecniche che si imparano praticando yoga della risata sono di grande aiuto per ritrovare la risata vera.
Con lo yoga della risata si scioglie il giudizio su di sé, ridendo in modo fragoroso e prolungato potrebbe emergere anche il dolore del passato, che può essere lasciato andare e ottenere come conseguenza la scoperta della propria risata vera, quella che è dentro di noi, nascosta e disponibile a emergere, col tempo, con l’allenamento, scegliendo di ridere.
Da anni conduco i gruppi a trovare la propria risata vera. Ecco qualche testimonianza dei partecipanti al club “Scelgo di Ridere” in presenza (le testimonianze sono reali ma i nomi per privacy sono inventati).
DIETRO UNA RISATA, MILLE EMOZIONI.
Ciao Guia, ridere fa bene, ridere senza motivo significa gioia, serenità, fa bene al morale, fa bene alla salute sia fisica sia mentale, perché è come una specie di abbandono dai pensieri negativi e dalle preoccupazioni, staccare la testa e non pensare più a niente, libertà assoluta, lasciarsi andare. E poi c’è la risata con le lacrime io l’ho provata e ho capito che dietro a una risata ci stanno tante emozioni! Non preoccuparsi delle critiche o dei giudizi degli altri, ma solo di stare bene. Si può condividere una risata con gli altri perché ridere è anche contagioso, oppure ridere anche da sola, io lo faccio qualche volta. Grazie per tutto quello che ci hai insegnato!
Maria
L’IMPORTANZA DEL GRUPPO.
Ciao Guia, che cosa ho imparato? Con la volontà che uso per ridere posso alzare il tono dell’umore. Inoltre il gruppo è importante, soprattutto accogliente e variegato. Su di me ho constatato che ho sempre le mie insicurezze. Una cosa che non riesco a fare è urlare con disinvoltura, non mi sento a mio agio urlando qualità e caratteristiche mie al gruppo. Vorrei imparare ad accettare meglio le persone. Inoltre parlare con più gentilezza e dolcezza.
Anastasia
RITORNARE BAMBINI.
Ciao Guia, ho imparato a ritornare bambino ed essere in armonia con chi mi circonda e vorrei principalmente imparare ad evitare di giudicarmi continuamente.
Giulio
GODERE DEL QUI E ORA.
Ciao Guia, con te ho imparato a buttarmi senza freni inibitori e seguire il programma, a lasciarmi andare e godere del qui ed ora. Vorrei continuare per arrivare a non avere incertezze e migliorare la tranquillità, vorrei imparare ad usare meglio “il filo inter-mentale”.
Alessia
IMPARARE A RESPIRARE.
Ho imparato a conoscere meglio il mio corpo, ad ascoltarlo e ad apprezzarlo anche quando non si sta bene fisicamente accettando anche eventuali malesseri. Inoltre ho imparato a respirare con il diaframma, respirazione a me sconosciuta, ma rivelata molto utile. In ogni lezione s’impara sempre qualcosa di nuovo, alcuni giochi sono metafore e insegnamenti di vita. In altri giochi di coppia o di gruppo inoltre ho ridato vita al mio bambino interiore con entusiasmo, gioia e leggerezza e risate (a squarciagola!) Ho imparato ad aprirmi di più con gli altri, essere meno emotiva e prestare più attenzione e ascolto quando ci si relaziona con altre persone (non chiudersi a pensare ai propri problemi o preoccupazioni) Mi piacerebbe imparare anche altre tecniche di respirazione.
Gregorio
SENTIRSI LEGGERI.
Cara Guia, durante le lezioni di yoga della risata ho imparato a essere più socievole e meno diffidente, soprattutto ho raggiunto una fase di tranquillità e anche di sicurezza. Mi sono sentita più leggera come se i problemi e le preoccupazioni prendessero una forma diversa, più ridimensionata. Ho creduto e mi sono affidata a questa psicologia positiva e ne ho tratto veramente beneficio. Vorrei ancora imparare ad avere un maggior controllo delle emozioni negative. Mi sono resa conto quanto sia importante la comunicazione con l’“altro” perché aiuta tantissimo.
Alessandra
POSITIVA IN TUTTI I SENSI.
Ciao Guia, lo yoga della risata è stata un’esperienza molto positiva in tutti i sensi e mi ha aiutato anche per il morale.
Rosy
MANTENERE UN’EMOZIONE.
Guia, è proprio vero, il corpo si esprime al meglio quando non è collegato alla mente. È più libero, bello, vigoroso, intraprendente. I difetti veri o presunti non hanno più nessuna importanza e ai doloretti non si presta più attenzione. Inoltre, quando Guia dice: rimani con quello che c’è, ho imparato che è possibile mantenere un’emozione, non solo una postura e questo può diventare una grande risorsa.
Federico
IN SINTONIA CON IL MONDO.
Un giorno Guia ci ha fatto notare che ogni nostro atteggiamento è importante quando lavoriamo insieme perché può condizionare il gruppo in senso positivo o negativo. Allora ci ho pensato e ho capito che questo può essere valido in ogni contesto: famiglia, amici, lavoro, società e da allora sto molto più attenta a non diventare portatrice di negatività. Il prossimo anno vorrei continuare a praticare yoga della risata, perché desidero diventare sempre più consapevole di me stessa e acquistare sempre più strumenti per vivere in sintonia con tutti gli altri e con il mondo.
Priscilla
AVVICINARSI AGLI ALTRI.
Anche quest’anno ho frequentato il corso di yoga della risata con Guia. Il corso è stato molto piacevole e ho incontrato persone con cui ho condiviso una esperienza molto intensa. Mi è piaciuto molto ridere, muovermi col mio corpo, assumere espressioni buffe, sempre con la consapevolezza di non essere mai giudicato, criticato, deriso. Questa esperienza l’ho anche riportata al di fuori in altri ambiti e ho verificato che questo atteggiamento ti fa avvicinare di più agli altri senza preconcetti o resistenze. Mi è piaciuto molto scoprire che nei momenti di risate puoi lasciare i pensieri fuori dalla porta per poi ritrovarli a volte ridimensionati e più leggeri.
Gaia
IL BELLO DI SDRAMMATIZZARE.
Alla fine del secondo anno di yoga della risata, mi ritrovo molto contento, ho capito che la risata spontanea senza motivo – elemento fondamentale del corso – ti serve per sdrammatizzare situazioni, pensieri, dolori che altrimenti ti riempiono la vita occupando molto spazio, impedendoti di prenderla con più leggerezza. Penso frequentare anche l’anno prossimo ma non mi prefiggo nulla prendo quello che verrà.
Francesco
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